Skip to main content

Recentemente mi sono confrontato con diversi imprenditori sul fenomeno ultimo post-quarantena, del “trauma da interruzione dei piani in corso d’opera”.

Prima ancora degli effetti materiali e delle emorragie di liquidità, causati dal blocco coercitivo delle attività produttive imposto dalla gestione del coronavirus, stiamo somatizzando gli effetti di quanto è stato compromesso dal lockdown, imprenditori in primis, con una perdita di orientamentoprospettiva e fiducia.

Queste risorse vitali per poter ritrovare una posizione competitiva nel mercato e tornare a generare liquidità, vanno ricostruite, altrimenti la burocrazia rischia di prendere il sopravvento sull’iniziativa; lo schiacciamento sterile e oppressivo sul presente rischia di paralizzare lo slancio vitale verso il futuro.

Mi correggo, per alcuni settori è già certezza e non più un rischio, quella di misurare perdite a doppia cifra, sia in termini di indotto che di occupazione, come l’automotive o interi comparti del turismo.

Viene da sé che le supply-chain collegate risentano di questi effetti, e così per moltissime altre microimprese commerciali, artigiane e professionali.

Il disorientamento ce lo crea dunque, un contesto trasformato, con regole nuove, confuse, a tratti incomprensibili, per gestire le quali si stanno adoperando gli studi professionali, commercialisti e consulenti del lavoro su tutti, che sicuramente ce la faranno anche stavolta a non perire sotto le maglie della burocrazia aumentata, e a riscrivere una nuova mappa dei movimenti possibili per imprenditori, dipendenti, partite iva, ma non senza pagare lo scotto di un fortissimo rallentamento.

La prospettiva è la prima fonte di motivazione per qualsiasi individuo, e quindi anche per gli imprenditori.

Per ricostruire una prospettiva ferita o cancellata, bisogna dunque agire sui motivi che stanno dietro le azioni che facciamo, recuperando il senso della finalità e dello scopo per cui diamo valore a ciò che facciamo.

La motivazione la alimentiamo con i piccoli risultati che riusciamo a mettere in fila giorno dopo giorno, in direzione di un miglioramento desiderato per noi stessi e per gli altri (motivazione endogena), anziché puntare tutto su un aiuto dall’esterno che forse arriverà, forse sarà quello giusto per la nostra impresa (motivazione esogena).

Lo stesso principio vale per ritrovare anche la fiducia.

Saper dare e ricevere fiducia resta un esercizio difficilissimo in una società sempre più viziata da secondi e terzi fini in agguato e miriadi di offerte mediocri, ma senza fiducia il mercato muore e le opportunità restano per i pochi che meno ne hanno bisogno.

Allora è necessario informarsi, vincere la pigrizia delle abitudini e dei propri schemi d’azione, acquisire nuove competenze che ci permettano di innalzare la qualità della nostra offerta, creare aspettative per chi non ci conosce ancora, ma anche per i nostri clienti che vogliamo fidelizzare, e quindi ispirare credibilità e fiducia tornando ad imparare come migliorare il nostro business.

 

Se una situazione del genere ti è familiare, puoi contattarmi qui sotto per parlarne ⤵️

https://improvia.it/contatti/

Oppure richiedere la checklist di pre-analisi aziendale gratuita nel link ⤵️

https://improvia.it/checklist/

Qui puoi scaricare l’E-Book omaggio con le soluzioni alle 15 criticità ricorrenti che bloccano lo sviluppo d’impresa⤵️

https://www.impresadievolvere.it/

 

Applicativo per gestire e sviluppare la tua impresa in totale autonomia⤵️

Manuale I-Drive Business Model

 

Libro su come incrementare il valore della tua impresa nel mercato di oggi⤵️

L’Impresa di Evolvere

 

 

Photo credit: Alex Cook on Unsplash

 

.
Armando Cignitti

Consulente e Autore, da 22 anni aiuto Imprenditori e Professionisti ad incrementare il valore della propria attività sul mercato, attraverso un metodo di gestione e soluzioni per uno sviluppo aziendale stabile e sostenibile. Ho fondato Improvia per realizzare la "casa del miglioramento continuo" per tutti gli imprenditori, i loro collaboratori e i professionisti che vogliono migliorare le proprie abilità, porsi nuovi obiettivi, ottenere risultati misurabili e duraturi di crescita personale, aziendale ed economica.

Leave a Reply